Nel Madagascar vivono circa 20 milioni di abitanti, la densità è di 28 ab./km².
In Madagascar si distinguono diciotto gruppi etnici principali, prevalentemente di origine mista asiatica e africana, con elementi arabi ed europei. Solo una minoranza, collocata principalmente sugli altopiani, ha tratti somatici e culturali spiccatamente asiatici. Ricerche recenti suggeriscono che l'isola sia stata inizialmente colonizzata da popolazioni di provenienza malese, giunti fra 2000 e 1500 anni fa. Studi sul DNA delle popolazioni malgasce mostrano origini per metà circa malesi e per metà africane, con alcune influenze arabe, indiane ed europee soprattutto sulle coste. La lingua malgascia presenta un vocabolario sovrapponibile al 90% a quello Maanyan parlato nella regione del fiume Barito nel Borneo meridionale. Successive migrazioni dal Pacifico e dall'Africa hanno consolidato questa mescolanza iniziale di razze. I tratti orientali sono presenti soprattutto negli altopiani centrali, e corrispondono alle popolazioni Merina (3 milioni) e Betsileo (2 milioni); la gente della costa (detta côtiers) sono di origine più chiaramente africana (bantu). I più grandi gruppi tribali costieri sono quello degli Betsimisaraka (1,6 milioni), dei Tsimihetey e dei Sakalava, (entrambi questi ultimi composti da circa 700.000 persone).
La lingua malgascia è di origine maleo-polinesiaca ed è parlata in tutta l'isola. Gran parte della popolazione conosce anche il francese.